di Francesco Vitturi

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Sembrerebbe un match a senso unico, almeno questo suggerisce il 3 a 0 finale con il quale l’UFM esce vittorioso dal campo di Borgo San Sergio piegando la Trieste Victory Academy con due colpi nel primo tempo ed uno all’inizio del secondo.

Gol: pt 28° Saccomani, 42° Battaglini; st 54° Gabrieli

Trieste Victory Academy: Furlan, Curzolo, Ciave, Ferro, Bibaj, Pizzul, Cannavò, Ciliberti, Hoti, Maio, Loperfido – All. Andrea Cotide

Cambi: Cannavò/Murano, Maio/Zulian, Perossa/Ciliberti; Bibaj/Spreafico

U.F.M.: Grubizza, Lo Cascio, Tranchina, Kogoi, Cesselon, Battaglini, Saccomani, Pavan, Gabrieli, Aldrigo, Acampora – All. Andrea Zanuttig

Cambi: 60° Pavan/Sekou; 70° Gabrieli/Selva; 79° Aldrigo/Dijust; 84° Acampora/Molinari; 90° Cesselon/Damiani

Terna: Arb. Cannistraci sez. Udine, Ass. 1 Tana sez. Termoli, Ass. 2 Pavlovic sez. Trieste

Note: Recuperi: pt 2’, st 4’; Ammoniti: Bibaj, Ciliberti, Cesselon, Aldrigo

2 gol in 45 minuti

Un match combattuto, che è stato vinto dalla concentrazione ferrea dell’Union Fincantieri Monfalcone che non ha quasi mai abbassato l’attenzione durante i 96 minuti di gioco, sfruttando al meglio le opportunità che si sono creati e quelle concesse dalla TVA. All’inizio, a stappare subito il match, ci pensa Loperfido dopo poco più di sessanta secondi colpendo il palo da una punizione defilata sulla sinistra. La difesa di casa è invece costretta a porre attenzione particolare sui tentativi dalla bandiera dei cantierini: infatti prima del vantaggio trovato sempre da calcio d’angolo, arriva un occasione dal colpo di testa di Lo Cascio che per poco manca la porta nella girata mettendo fuori.

Al 28esimo la rete del vantaggio arriva da un corner destro preparato alla perfezione dall’UFM che carica l’area piccola di uomini: a sfruttare l’uscita a vuoto di Furlan è Saccomani che in centro all’area del portiere non deve far altro che spingere in rete l’uno a zero. La partita scorre verso la fine del primo tempo con i casalinghi che provano a diminuire lo svantaggio ma la difesa ospite rimane solida ed in controllo.

A peggiorare la situazione ci pensano Ferro e Furlan che producono un pasticcio difensivo: su un retropassaggio del terzino destro il portiere non riesce a controllare ed il pressing di Battaglini al 42esimo viene premiato con una rete a porta vuota. Volendo cercare una percentuale di colpevolezza, una grossa parte pende verso Ferro che serve un passaggio complesso e molto potente verso Furlan che si aspettava invece uno scarico più delicato.

Un gol che spezza la speranza

Nel secondo tempo ci si aspetta una risposta da parte della TVA che però non riesce a spostare i binari della partita dal controllo monfalconese. E dopo otto minuti e pochi secondi ci pensa Gabrieli a gelare i casalinghi al “Buffalo”: il nove cantierino sceglie di tentare il piazzato da fuori area e supera sul palo sinistro un immobile Furlan, confezionando il gol più bello del match ed il primo personale in campionato – senza contare quello “rubato” da Sangiovanni con l’esultanza, come confermatoci in intervista da Luca Gabrieli – di questa stagione.

Da quel momento la partita sembra ormai indirizzata: sarà solo una questione di tempo per l’UFM che dimostrerà lucidità fino all’ultimo coprendo ogni tentativo avversario, che col passare del tempo si facevano sempre più disperati, oltretutto non disdegnando le ripartenze disponibili.

Al fischio finale l’esultanza dei cantierini è folta di applausi dal pubblico al campo, per la Trieste Victory invece tanta delusione nella corsa di mister Tropea – espulso il match precedente – verso gli spogliatoi alla prima sconfitta casalinga in campionato.