Di Matteo Femia

La mina vagante del campionato. Può essere definita così l’Isontina vista in queste prime nove giornate del girone C di Prima categoria, mentre alle porte si prospetta un turno sulla carta sicuramente favorevole visto che sabato pomeriggio alle 15.30 a San Lorenzo arriverà l’Ism Gradisca fanalino di coda con zero punti in classifica. I giallorossoneri infatti sono stati la grande sorpresa di questo primo terzo di torneo: una vera e propria matricola terribile, capace di issarsi anche in vetta per qualche settimana e ora comunque quarta dietro alle attrezzate Fiumicello, Azzurra e Trieste Victory. Quello di questa prima parte di stagione dunque non può che essere un bilancio più che favorevole, se si pensa anche che Cristian Faggiani e compagni sono la miglior difesa del girone con sole 7 reti subite.

E’ stata un’annata sin qui molto positiva, come dirigenza siamo assolutamente contenti – fa il punto della situazione il presidente Flavio Pillon e lo sono anche gli stessi ragazzi, consci di come in campo stiano facendo davvero bene. Peccato per la partita contro l’Azzurra, in cui non ci è girato bene: ci eravamo fatti la bocca buona a stare lassù, ma poco importa. Ciò che conta è che continuiamo a giocare in questo modo”. All’orizzonte come detto c’è il derby contro un’Ism in totale difficoltà: “Dobbiamo pensare a noi – replica il presidente - e ci presenteremo all’appuntamento con il recupero di Bardieru, che ha smaltito il mal di schiena: Mazzolini è in fase di recupero dopo l’infortunio al crociato, e contiamo di riaverlo in campo nel girone di ritorno. Da gennaio poi avremo un giocatore di qualità in più come Alessandro Predan: sarà un giocatore importante per noi”.

Intanto, però, la testa dell’Isontina è rivolta all’anticipo di sabato: se l’insidia-Ism sarà superata, allora il club di San Lorenzo e Capriva potrebbe davvero dire la sua per il – platonico, è vero, ma pur sempre significativo – titolo d’inverno.