di Marco Fachin

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Il lampo di Vertainen al 94' ha salvato l'alabarda da un'altra sconfitta, che stavolta sarebbe stata tirata ed immeritata, rimediata - come spesso è accaduto, anche nello scorso turno - nei minuti finali.

In un match avaro di emozioni, dove si è vista una discreta Triestina che però è scivolata nei soliti, ormai cronici errori (approccio molle e difficoltà preoccupante a trovare la porta), l'Unione riesce a non perdere e così Pep Clotet guadagna il suo primo punto sulla panchina alabardata.

Non è abbastanza però, perché senza la vittoria non si riesce ad agganciare chi sta davanti, o almeno ad accorciare sensibilmente il gap, ma forse la strada imboccata è quella giusta.

Come detto L'incontro è stato avaro di emozioni sia nel primo tempo che in larga parte del secondo, ricalcando in tutto e per tutto lo stereotipo della classica partita di metà settimana in Serie C.

Match che è sembrato avviato allo 0-0 fino al minuto 82, quando gli ospiti sono passati grazie alla zampata del talentino Zoma, abile a concludere nell'angolo più lontano dopo un bello slalom ai danni della difesa dell'Unione.

Poteva sembrare questo il momento decisivo del match, l'ennesimo perso da Correia e compagni in questa annata disastrata per un solo eposodio avverso.

Invece il tocco di Vertainen al 4° minuto di recupero ha evitato beffa e sconfitta, rischiarando - anche se ancora non è abbastanza - di un poco l'orizzonte alabardato.

Triestina che ora tornerà in campo nel weekend, precisamente domenica 3 novembre a Busto Arsizio contro la Pro Patria. Calcio d'inizio alle 17.30.