di Marco Bisiach
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PRO GORIZIA – ZAULE RABUIESE 3-1
Gol: st 4’ Samotti, 19’ Grion, 28’ Podgornik, 42’ Samotti
PRO GORIZIA: Zwolf, Loi, Ermacora (st 44’ Lavanga), Politti, Samotti, Duca, Pagliaro (pt 27’ Lombardo), Boschetti, Madiotto, Grion (st 43’ Catania), Contento (st 22’ Piscopo). All.: Sandrin
ZAULE RABUIESE: Zitani, Meti, Miot, Benzan (st 24’ Ciroi), Loschiavo, Sergi, Pisani (st 10’ Podgornik), Spinelli (st 24’ Trebez), Menichini (st 36’ Tawgui), Tonini, Olio (st 38’ Presti). All.: Campaner.
Arbitro: Visentini di Udine
Note: ammoniti Duca, Contento, Sandrin (P), Spinelli (Z).
GORIZIA. Dura un tempo la solida, organizzata e qualitativa resistenza dello Zaule Rabuiese al “Bearzot”. Poi gli ultracentenari (nel senso delle presenze, s’intende) della Pro Gorizia prendono in mano la situazione, segnano tre gol e regalano ai biancoazzurri il controsorpasso alla Sanvitese e il ritorno al secondo posto dell’Eccellenza, in attesa del big match con il Brian Lignano un po’ in crisi che, chissà, potrebbe anche riaprire qualche discorso sin qui ampiamente chiuso. Nella sesta di ritorno del campionato decisivi sono stati la doppietta del tuttocampista Mattia Samotti e il gioiello del fantasista Jacopo Grion, che hanno fatto scappare la squadra di Luigino Sandrin malgrado il gol di Luca Podgornik abbia tenuto a lungo in vita lo Zaule Rabuiese, molto positivo nel primo tempo, meno attento nella ripresa.
Dopo un primo bel calcio di punizione di Grion al 2’, bisogna aspettare quasi mezz’ora per assistere a qualche occasione. Per la Pro Gorizia ci provano Simone Duca di testa e Francesco Lombardo e Simone Contento di piede, mentre è solo un’occasione potenziale il tuffo su cross al bacio di Grion con il quale Giovanni Madiotto sfiora il pallone nel cuore dell’area ad un soffio dal riposo.
Poi, nella ripresa, cambia tutto. La Pro Gorizia è subito pericolosa con un colpo di testa sul secondo palo di Contento, e sfonda al 4’ con l’inserimento di Samotti su lancio perfetto di Francesco Lombardo, per il tocco sull’uscita di Alessandro Zitani che vale l’1-0. Se la Pro Gorizia non si ferma, al 10’ Podgornik ha un’occasione colossale per pareggiare, ma la sua girata a botta sicura da pochi metri viene stoppata dal corpo di Emanuele Politti. Dall’altra parte al 19’ Jacopo Grion s’inventa una magia per il 2-0, accentrandosi palla al piede e poi spedendo a fil di palo un destro magistrale dalla distanza.
Il doppio svantaggio non spegne lo Zaule, Podgornik lo rilancia con il tocco a porta vuota sulla respinta di Davide Zwolf sulla rasoiata di Stiven Meti per il 2-1, ma ancora Samotti chiude i giochi definitivamente al 42’, calciando di potenza e precisione dal limite, regalandosi la doppietta e regalando ai suoi una vittoria che vale.