di Marco Bisiach
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In questa stagione a lungo tormentata in Eccellenza, iniziata benissimo poi quasi precipitata e da ultimo tornata a regalare dei sorrisi, la Juventina ha costruito la sua classifica che al momento varrebbe la permanenza nella Serie A dei dilettanti anche nella prossima stagione soprattutto lontano dal campo amico di via del Carso. All’alba del campionato, quando le temperature parlavano ancora d’estate, i biancorossi collezionarono i primi successi sul “neutro” di San Lorenzo Isontino, in attesa di veder risistemato il proprio terreno, sul quale poi hanno festeggiato i tre punti tutti assieme solo contro la Pro Fagagna in autunno e con l’Azzurra Premariacco a fine gennaio. Entrambe vittorie di misura per 1-0 ed entrambi successi pesantissimi perché arrivati in scontri diretti per la salvezza.
Manca però, ancora, una vittoria rotonda e robusta, di quelle davvero convincenti davanti al pubblico di casa, in grado di incendiare gli entusiasmi e dare la spinta magari decisiva in questo finale di stagione. La Juventina sognerebbe di trovarla proprio al rientro dalla sosta, quando questo fine settimana ospiterà a Sant’Andrea il San Luigi in un altro scontro diretto dal peso specifico enorme: i triestini, in crisi prolungata in questo 2024 seppur reduci da due pareggi in fila, sono scivolati in zona play out, due punti sotto la Juve, e non serve essere esperti matematici per capire che i tre punti in palio in via del Carso varrebbero tantissimo per entrambe. La Juventina potrebbe allungare in modo significativo, i triestini rilanciarsi prepotentemente.
Mister Sante Bernardo conta di ritrovare la squadra mentalmente in grande salute lasciata prima della sosta, e in più potrà aggiungere (quantomeno in panchina, pronti a dare il loro contributo) titolari che erano fermi ai box da tempo: Riccardo Brichese, Gioele Russian e Matteo Pillon, ad esempio, oltre ad Andrew Agnoletti. Non ci potrà essere invece ancora Kevin Kerpan, che continua il suo lavoro mirato per superare il lungo infortunio che lo sta tormentando in questo campionato, e mette nel mirino, senza però al momento avere certezze, le ultime giornate. Chissà, il derby?