di Marco Bisiach
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Ripartirà da Pravisdomini il cammino de La Fortezza, partirà dalla Coppa Regione il 2023 dei gradiscani. Il trofeo conquistato lo scorso giugno brilla nella bacheca isontina, ma ora c’è da difenderlo affrontando il quarto di finale in gara secca in programma domenica pomeriggio, prima di rimettere testa e corpo anche nel campionato di Seconda categoria e in una classifica del girone E da migliorare al termine di un’andata vissuta un po’ sull’altalena.
La Fortezza Gradisca ha chiuso il 2022 con una sconfitta (2-1) nel derby con il Mossa, secondo doloroso ko di fila dopo il 3-1 subito dal Torre. Il tutto per disegnare una classifica da quinto posto, ormai decisamente lontano dalla vetta dominata dalla Manzanese (che è comunque un paio di gradini sopra tutte) ma anche a otto punti dal terzo gradino del podio attualmente appannaggio della Serenissima di Pradamano. “E’ stata una prima parte di stagione un po’ in chiaroscuro – ammette parlando a CalcioFvgLive il dirigente de La Fortezza Gradisca Dario Furlan -. Siamo riusciti a mettere in fila dieci risultati utili consecutivi, ma abbiamo iniziato male il campionato con due sconfitte, e lo abbiamo concluso nello stesso modo con altri due stop. E se i ko dell’inizio potevano essere messi in conto visto che avevamo cambiato molto, il calo finale onestamente non ce lo aspettavamo. Dobbiamo ricominciare a fare risultato e a correre in classifica”.
Una parziale scusante, per il rendimento ondivago dei gradiscani, la si può trovare nei diversi infortuni che hanno falcidiato la rosa, complicando i piani di una squadra che però continua con determinazione a mettere i play off nel suo mirino. “Su questo non c’è dubbio – conferma Furlan -. Quello era il traguardo a inizio stagione, e quello resta il nostro obiettivo: poi vedremo, speriamo di recuperare alcuni elementi preziosi, e negli spareggi fare più strada possibile, visto che contano molto anche le contingenze, un pizzico di fortuna e le condizioni del momento”. Intanto però, prima di pensare al campionato c’è da pensare alla Coppa Regione, quella che nella scorsa stagione proprio La Fortezza Gradisca ha sollevato al cielo d’inizio estate, per un risultato storico. “Da campioni uscenti ci teniamo a difendere il trofeo, e ad andare avanti nel torneo – dice Dario Furlan -. Quando si arriva ai quarti di finale di una qualsiasi competizione, vuol dire che in lizza sono rimaste solo squadre forti, e dunque non sarà un compito facile quello che ci aspetta. Ma faremo tutto il possibile per confermarci”.
In trasferta domenica contro il Pravis 1971, terza forza del girone A di Seconda, La Fortezza Gradisca dovrà fare i conti però anche con le assenze. Tante e quasi tutte concentrate nel reparto difensivo: mancheranno infatti Thomas Beltrame, Andrea Noto e Domenico Giordano, oltre al centrocampista Andrea Franz. Un bel rompicapo da risolvere, dunque, per avere la meglio sui pordenonesi e continuare la strada verso la finale. Perchè dopo aver provato il sapore dolce della vittoria, La Fortezza ci ha preso gusto.
