di Marco Bisiach
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CORMONESE – TRIVIGNANO 4-3
Marcatori: pt 1’ Trevisan, 9’ Guadagna (aut), 23’ Grassi, 30’ D’Urso (rig), st 37’ Guerbas, 38’ Martellossi, 39’ Trevisanato
CORMONESE: Bigaj, Gamberini (st 27’ Lopez), Guadagna, Paravan, Montina, Bregant (st 45’ De Savorgnani), Medeot (st 35’ Guerbas), Compaore, Trevisan (st 10’ Trevisanato), D’Urso, Quattrone. All.: Peroni
TRIVIGNANO: Zanello, De Losa (st 30’ Scomparin), Bravo, Spinello (pt 33’ Assenza), Malisan, Martellossi, Burino (st 22’ Manneh), De Prophetis (st 8’ Bonetti), Grassi (st 22’ Daiu), Paludetto, Turchetti. All.: Sinigaglia
Arbitro: Da Pieve di Pordenone
Note: ammoniti Gamberini e Bregant (Co), Bonetti (T)
CORMONS. Una partita pazza e divertente, con tutti gli ingredienti del caso: emozioni, sorpassi e controsorpassi, gol a grappoli e polemiche. Questo è stata Cormonese – Trivignano, anticipo del sabato del secondo turno del girone B di Promozione, che ha premiato alla fine i padroni di casa per 4-3 ma ha lasciato agli ospiti l’amaro in bocca per un gol annullato in circostanze non particolarmente chiare quando il risultato era in perfetto equilibrio. Ad ogni modo la nuova Cormonese di Alessandro Peroni è a punteggio pieno dopo due match, e ha affiancato altri tre punti a quelli conquistati a sorpresa sul campo del Kras Repen.
Come le bottiglie d’annata, la partita si stappa senza fatica: al 1’ la Cormonese segna già con Mattia Trevisan, rapace nel lanciarsi nell’area piccola sul pallone messo in mezzo con il goniometro da Gabriele Medeot dopo un pallone recuperato a metà campo da Luca Bregant. Il Trivignano però non ci sta e ribalta tutto: prima con un pizzico di fortuna, grazie all’autorete di Matteo Guadagna su cross tagliato dalla fascia sinistra di Nicola Turchetti al 9’, e poi con tanta determinazione, quando al 23’ Matteo Grassi è lesto ad approfittare di testa di un pallone vagante generato dalla presa rivedibile di Daniele Bigaj su corner di Turchetti. Una gioia, quella friulana, che dura poco, visto che al 30’ è già 2-2 con il rigore perfettamente trasformato da Federico D’Urso dopo il fallo guadagnato da Gabriele Medeot.
Il match si calma un po’ a cavallo dei due tempi (anche se Alberto Zanello deve diventare provvidenziale due volte su Eric Compaore, e al 13’ della ripresa vede sfilare alto non di molto un tiro di D’Urso da ottima posizione), ma dalla mezz’ora diventa un trhiller al limite dell’immaginabile, con un giallo e poi tre gol in tre minuti. Il giallo è quello legato al gol di testa di Lamin Manneh al 34’ che poteva valere il sorpasso ospite, ma viene annullato su segnalazione del guardalinee per una posizione irregolare tra l’incredulità di tutta la panchina del Trivignano. Poi fuoco alle polveri: al 37’ fa festa la Cormonese con il destro vincente di Nazim Guerbas dopo gran lavoro di Leonardo Quattrone, al 38’ il Trivignano fa subito 3-3 con la zuccata nell’angolino, sugli sviluppi di un corner, di Matteo Martellossi, e al 39’ i bianconeri non riescono nemmeno a finire di esultare prima di vedersi nuovamente bucati, con il contropiede letale finalizzato da un gran sinistro sotto la traversa del nuovo entrato Emilio Trevisanato.
Abbastanza? Si, anche se Davide Paludetto al novantesimo potrebbe fare pure 4-4, se la mira non fosse alta dal limite, in uno degli ultimi assalti del Trivignano. Invece vince la Cormonese, ai bianconeri restano tante emozioni e più di qualche rimpianto.