di Marco Bisiach

Il derbissimo goriziano, certo, primo assaggio di una sfida, a distanza e non solo, lunga una stagione. Ma anche la curiosità per il nuovo Sistiana Sesljan di bomber Denis Godeas e la voglia di sorprendere della giovane Pro Cervignano Muscoli di Patrick Bertino. Ha tanto da offrire e tanto da dire il girone D dell’edizione 2023 del Trofeo Diego Meroi, la Coppa Italia d’Eccellenza pronta a scattare mercoledì sera. Il gruppo a cavallo tra Isonzo, Adriatico e Bassa friulana, che almeno sulla carta vede una logica favorita in quella Pro Gorizia che lo scorso anno si fermò ad un soffio dal sollevare il trofeo, sconfitta in finale, e che in questa stagione ha costruito una rosa all’altezza di un percorso da protagonista. Occhio, però, perché la Juventina è una neopromossa sui generis, per tradizione, ambiente e organizzazione, e tanto la Pro Cervignano Muscoli quanto il Sistiana Sesljan avranno subito voglia di iniziare con il piede giusto la stagione.

Proprio il Sistiana Sesljan sarà il primo avversario della Pro, mercoledì sera all’esordio. Ad aggiungere un po’ di incertezza alla sfida, un elemento da non sottovalutare: si giocherà in campo neutro, visto che il rettangolo verde del “Bearzot” di Gorizia è ancora oggetto di lavori per la realizzazione dell’impianto di irrigazione (con i biancoazzurri che sperano di riaverlo per la seconda sfida, il derby con la Juventina, ma non è detto sia possibile), e così il teatro dell’incontro sarà il campo di Villesse. Un terreno ampio, sul quale la Pro Gorizia proverà a far valere tutta la sua tecnica e un gioco che quest’anno può contare su più varianti rispetto alla passata stagione, specie dalla cintola in su. Ma l’attacco, si sa, è specialità della casa per mister Godeas, e il suo Sistiana dovrebbe essere propositivo e molto offensivo. Lecito aspettarsi una gara con tanti gol, allora, con le sorprese che nel calcio d’agosto non possono che essere all’ordine del giorno.

A proposito di campi, giocherà per forza di cose sempre in trasferta la Juventina, il cui impianto non dispone dell’omologazione per le gare notturne. I biancorossi rischiano di essere penalizzati da questa circostanza, ma proveranno a fare di necessità virtù. La partenza in casa della Pro Cervignano Muscoli sarà un bell’esame dopo le impressioni più che positive arrivate da un precampionato con tanti gol messi a segno e pochi subiti, a conferma del bel lavoro fatto dalla dirigenza in estate per mettere un gruppo competitivo a disposizione di mister Nicola Sepulcri. Sarà interessante anche scoprire le condizioni fisiche della Juventina, che è partita un po’ in ritardo rispetto alle previsioni, ma da quest’anno può contare su un autentico mago della preparazione atletica come Livio Mastrorosa. La Pro Cervignano, da parte sua, comincia con l’entusiasmo figlio della salvezza della primavera e la voglia di togliersi più di qualche soddisfazione, magari in un annata meno sofferta. La rosa dell’età media di appena vent’anni garantisce freschezza e imprevedibilità, ma anche qualche fisiologico passaggio a vuoto andrà messo in conto. L’esordio insomma è già da tripla, mentre i gialloblù avranno il tempo di carburare e prendere un po’ le misure prima di affrontare lo scoglio Pro Gorizia, solo all’ultimo turno il 31 agosto. Peraltro in casa.

Chissà se allora sarà già tutto stabilito, e i pensieri saranno già proiettati all’inizio di un campionato infinito, o se ancora molto sarà in ballo. Per scoprirlo l’attesa è davvero quasi finita. Questione di giorni e sì, la nuova stagione del calcio dilettanti potrà davvero decollare.